La coppia è composta da due persone che scelgono di condividere tre dimensioni importanti: emotiva, sessuale e sociale. L’unione dei partner genera però un “terzo” che non corrisponde più all’individualità di ciascuno ma racchiude in sé la rappresentazione condivisa che i partner hanno della loro coppia e su cui si articola il loro senso di appartenenza (Caillè, 2004)
Diversi sono i motivi per cui una coppia si rivolge a me per essere aiutata, problematiche relazionali, difficoltà di comunicare in modo costruttivo all’interno della coppia, o voglia di ritrovare la felicità di stare con l’altro dopo un periodo di reciproca stanchezza.
Quello che si può ottenere con questa decisione di coppia è rompere gli schemi irrigiditi e deleteri,
ricevendo una nuova chiave di lettura di ciò che sta accadendo, e salvaguardando anche il benessere dei figli se ve ne sono.
La terapia di coppia diventa quindi un concreto aiuto nel rimettere in connessione le esigenze dei due partners, per consentire loro di tornare ad ascoltarsi l’un l’altro. La terapia può prevedere sedute settimanali o quindicinali a seconda delle situazioni che si presentano o della fase della terapia.